Il fiume Ticino, che attraversa sia la Svizzera che l’Italia, è molto importante per la città di Pavia. Nasce in Svizzera, e lungo il suo corso si avvia verso il Po, il fiume più lungo d’Italia. Il Ticino bagna Pavia, rendendo questo centro un buon punto per ammirare il fiume mentre scorre libero, dopo aver disceso le Alpi.
Caratteristiche del Ticino
Il Ticino dà il nome a un omonimo cantone Svizzero, noto per essere parte di quell’area che viene chiamata Svizzera italiana. Ha una lunghezza di circa 250 km e il suo corso si conclude nel Po, di cui è un affluente. Allo stato attuale il Ticino è uno dei fiumi più puliti presenti in Italia, con una percentuale di inquinamento minima.
Per studiare il corso di questo fiume gli esperti tendono a dividerlo in tre sezioni principali. Il Ticino Superiore è la parte iniziale, che corrisponde alla parte in Svizzera. La seconda sezione è il Ticino Medio, dalla Svizzera fino al Lago Maggiore. La terza e ultima parte va dalla zona di Sesto Calende e finisce con l’arrivo al Po.
Le acque del fiume Ticino sono usate per irrigare le coltivazioni e anche per produrre energia elettrica. Una particolarità è la presenza di pagliuzze d’oro sul suo fondale. Non è raro incontrare dei cercatori d’oro impegnati nella ricerca di questo prezioso materiale.
L’importanza del fiume Ticino
Il fiume Ticino ha una storia molto lunga, che si va a legare a doppio filo con lo sviluppo delle civiltà nelle aree intorno al suo corso. L’oro, di cui abbiamo parlato, era già famoso in epoca romana, e ha portato un costante afflusso di persone impegnate nella sua ricerca.
Sono molti gli eventi storici che hanno avuto il Ticino come protagonista. Annibale qui ebbe una delle sue battaglie più vittoriose. Nel Medioevo il fiume divenne un’importante via di comunicazione per i commerci del Nord Italia. Oggi l’importanza del Ticino è stata riconosciuta dall’UNESCO, che ha dichiarato la sua valle Riserva della Biosfera.